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May 31, 2023

Bisfenolo A: gli esperti sanitari riducono drasticamente i limiti di assunzione sicura della diffusa plastica

Una scatola di tonno (100 grammi) può contenere, in media, 3,7 microgrammi di bisfenolo A

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha rivisto quest'anno i limiti del bisfenolo A (BPA) considerati sicuri nel nostro organismo. La soglia è ora 20.000 volte più bassa

75 lattine

7,5 chilogrammi di tonno

Con i limiti precedenti, era considerato sicuro per una persona di 70 kg ingerire quotidianamente la quantità di bisfenolo contenuta in circa 75 scatolette di tonno confezionate con questa plastica.

Secondo una revisione dei dati pubblicata quest’anno, la quantità sicura di BPA viene superata di 264 volte consumando una singola lattina

Una scatola di tonno (100 grammi) può contenere, in media, 3,7 microgrammi di bisfenolo A

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha rivisto quest'anno i limiti del bisfenolo A (BPA) considerati sicuri nel nostro organismo. La soglia è ora 20.000 volte più bassa

75 lattine

7,5 chilogrammi di tonno

Con i limiti precedenti, era considerato sicuro per una persona di 70 kg ingerire quotidianamente la quantità di bisfenolo contenuta in circa 75 scatolette di tonno confezionate con questa plastica.

Secondo una revisione dei dati pubblicata quest’anno, la quantità sicura di BPA viene superata di 264 volte consumando una singola lattina

Una scatola di tonno (100 grammi) può contenere, in media, 3,7 microgrammi di bisfenolo A

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha rivisto quest'anno i limiti del bisfenolo A (BPA) considerati sicuri nel nostro organismo. La soglia è ora 20.000 volte più bassa

75 lattine

7,5 chilogrammi di tonno

Con i limiti precedenti, era considerato sicuro per una persona di 70 kg ingerire quotidianamente la quantità di bisfenolo contenuta in circa 75 scatolette di tonno confezionate con questa plastica.

Secondo una revisione dei dati pubblicata quest’anno, la quantità sicura di BPA viene superata di 264 volte consumando una singola lattina

Una scatola di tonno (100 grammi) può contenere, in media, 3,7 microgrammi di bisfenolo A

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha rivisto quest'anno i limiti del bisfenolo A (BPA) considerati sicuri nel nostro organismo. La soglia è ora 20.000 volte più bassa

75 lattine

7,5 chilogrammi di tonno

Con i limiti precedenti, era considerato sicuro per una persona di 70 kg ingerire quotidianamente la quantità di bisfenolo contenuta in circa 75 scatolette di tonno confezionate con questa plastica.

Secondo una revisione dei dati pubblicata quest’anno, la quantità sicura di BPA viene superata di 264 volte consumando una singola lattina

Ogni volta che qualcuno mangia o beve un prodotto confezionato, è molto probabile che stia ingerendo quantità microscopiche di bisfenolo A (BPA), una plastica ampiamente utilizzata dall'industria alimentare e da diversi anni nel mirino delle autorità sanitarie. È quello che è noto come un interferente endocrino, una sostanza che può alterare il corretto funzionamento del corpo. Fino a quest'anno, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) sosteneva che queste tracce rientravano nei limiti di ciò che era considerato sicuro. Ma una revisione pubblicata ad aprile ha ribaltato questa affermazione: le nuove linee guida stabiliscono soglie 20.000 volte inferiori rispetto a quelle precedenti e ora praticamente qualsiasi assunzione di BPA, per quanto piccola, è considerata “un rischio per la salute”.

Di fronte al rapporto, la Commissione europea prevede di vietare il BPA in tutti gli imballaggi alimentari, ma prima che ciò possa essere fatto dovranno essere trovate alternative sicure. La commissione è intervenuta in passato, riducendo le quantità consentite poiché gli studi mettevano sempre più in dubbio la sicurezza del BPA. Nel 2011 è stato bandito dai biberon e dagli alimenti e bevande destinati ai bambini sotto i tre anni, poiché i bambini e le donne incinte sono i più sensibili al BPA. Ma si prevede che il nuovo rapporto dell’EFSA porterà a un divieto generale della sostanza.

Nel frattempo sorgono molte domande: in che modo il BPA influisce sulla salute? Quali sono gli alimenti più contaminati? Quali alternative ci sono a questa plastica? Cosa dovrebbe fare il pubblico? Quali scadenze ha la Commissione europea per vietare il bisfenolo? Non tutti hanno una risposta chiara.

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